Blaise Pascal – Filosofia
Né la contraddizione è indice di falsità né la coerenza è segno di verità.
Né la contraddizione è indice di falsità né la coerenza è segno di verità.
Spegni la luce prima di accendere il sole.
Poichè, insomma, che cos’è l’uomo nella natura?Un nulla in confronto all’infinito, un tutto in confronto al nulla, un qualcosa di mezzo tra nulla e tutto. Infinitamente lontano dal poter comprendere gli estremi, la fine delle cose e il loro principio sono invincibilmente legati in un segreto impenetrabile per lui, che è ugualmente incapace di scorgere il nulla da cui egli è tratto e l’infinito da cui è inghiottito.
A dirla schietta preferirei, mentre mi occupo della scienza della natura, parlare come un oracolo di ciò che giova a tutti gli uomini, anche se nessuno lo capisse, piuttosto che adattarmi all’opinione pubblica per godermi il plauso che le folle mi elargirebbero in gran copia.
Il cerchio è, solo se in movimento. È esempio, di uno spazio di tempo.
Non voglio comprendere perché mi fai del male, voglio comprendere perché accetto il male che mi fai.
È giusto che ciò che è giusto sia seguito;È necessario che ciò che è più forte sia seguito.La giustizia, senza forza, è impotente;La forza, senza giustizia, è tirannica.La giustizia, senza forza, viene ostacolata, perchè trova sempre dei malvagi;La forza, senza giustizia, è riprovata.Bisogna, dunque, accompagnare la giustizia alla forza e, per ottenerlo, far sì che:ciò che è giusto sia forte, o ciò che è forte sia giusto.La giustizia è soggetta alla discussione;La forza si fa riconoscere facilmente e senza discussione.Così, non si è potuta dare forza alla giustizia, perchè la forza si è opposta alla giustizia, dicendola ingiusta e proclamando sè giusta.Così, non potendo ottenere che ciò che è giusto fosse forte, si è fatto sì che ciò che è forte fosse giusto.
Spegni la luce prima di accendere il sole.
Poichè, insomma, che cos’è l’uomo nella natura?Un nulla in confronto all’infinito, un tutto in confronto al nulla, un qualcosa di mezzo tra nulla e tutto. Infinitamente lontano dal poter comprendere gli estremi, la fine delle cose e il loro principio sono invincibilmente legati in un segreto impenetrabile per lui, che è ugualmente incapace di scorgere il nulla da cui egli è tratto e l’infinito da cui è inghiottito.
A dirla schietta preferirei, mentre mi occupo della scienza della natura, parlare come un oracolo di ciò che giova a tutti gli uomini, anche se nessuno lo capisse, piuttosto che adattarmi all’opinione pubblica per godermi il plauso che le folle mi elargirebbero in gran copia.
Il cerchio è, solo se in movimento. È esempio, di uno spazio di tempo.
Non voglio comprendere perché mi fai del male, voglio comprendere perché accetto il male che mi fai.
È giusto che ciò che è giusto sia seguito;È necessario che ciò che è più forte sia seguito.La giustizia, senza forza, è impotente;La forza, senza giustizia, è tirannica.La giustizia, senza forza, viene ostacolata, perchè trova sempre dei malvagi;La forza, senza giustizia, è riprovata.Bisogna, dunque, accompagnare la giustizia alla forza e, per ottenerlo, far sì che:ciò che è giusto sia forte, o ciò che è forte sia giusto.La giustizia è soggetta alla discussione;La forza si fa riconoscere facilmente e senza discussione.Così, non si è potuta dare forza alla giustizia, perchè la forza si è opposta alla giustizia, dicendola ingiusta e proclamando sè giusta.Così, non potendo ottenere che ciò che è giusto fosse forte, si è fatto sì che ciò che è forte fosse giusto.
Spegni la luce prima di accendere il sole.
Poichè, insomma, che cos’è l’uomo nella natura?Un nulla in confronto all’infinito, un tutto in confronto al nulla, un qualcosa di mezzo tra nulla e tutto. Infinitamente lontano dal poter comprendere gli estremi, la fine delle cose e il loro principio sono invincibilmente legati in un segreto impenetrabile per lui, che è ugualmente incapace di scorgere il nulla da cui egli è tratto e l’infinito da cui è inghiottito.
A dirla schietta preferirei, mentre mi occupo della scienza della natura, parlare come un oracolo di ciò che giova a tutti gli uomini, anche se nessuno lo capisse, piuttosto che adattarmi all’opinione pubblica per godermi il plauso che le folle mi elargirebbero in gran copia.
Il cerchio è, solo se in movimento. È esempio, di uno spazio di tempo.
Non voglio comprendere perché mi fai del male, voglio comprendere perché accetto il male che mi fai.
È giusto che ciò che è giusto sia seguito;È necessario che ciò che è più forte sia seguito.La giustizia, senza forza, è impotente;La forza, senza giustizia, è tirannica.La giustizia, senza forza, viene ostacolata, perchè trova sempre dei malvagi;La forza, senza giustizia, è riprovata.Bisogna, dunque, accompagnare la giustizia alla forza e, per ottenerlo, far sì che:ciò che è giusto sia forte, o ciò che è forte sia giusto.La giustizia è soggetta alla discussione;La forza si fa riconoscere facilmente e senza discussione.Così, non si è potuta dare forza alla giustizia, perchè la forza si è opposta alla giustizia, dicendola ingiusta e proclamando sè giusta.Così, non potendo ottenere che ciò che è giusto fosse forte, si è fatto sì che ciò che è forte fosse giusto.