Boypoe (Carlo Schiavini) – Abbandonare
Dopo di te, il silenzioso rumore del nulla.
Dopo di te, il silenzioso rumore del nulla.
Vigliacco. Chi, nell’emergenza del pericolo, pensa con le propie gambe.
L’abbandono non sempre identifica un falso sentimento o la voglia di liberarsi di qualcuno, a volta ci si vuole liberare semplicemente di quello che siamo noi stessi in quella circostanza. Ma a volte è assai piu complicato liberarsi di ciò che fuori di noi che di quello che siamo.
Prendete tutte le gioie di un rapporto di coppia, dai sorrisi… agli orgasmi, sono tutte diluite in un certo lasso di tempo.Nell’abbandono, le rivivrete tutte insieme nel medesimo istante come dolore, un dolore insopportabile…Ciò non toglie che siano esistite infinite gioie, però si tende a ricordare con più intensità il dolore concentrato.Questa situazione non muta sino a che non si avrà il coraggio di ricominciare a provare quelle gioie poco per volta, partendo magari dal dono di un sorriso.
Ho visto i tuoi occhi e mi sono innamorato: erano limpidi come l’acqua,li ho visti lanciare fulmini in silenzio e mi sono pentitoli ho visti pieni di tristezza e ti ho lasciatorisolatteblu.
Te l’avevo detto che voglio il divorzio.
Le assenze presenti mi procurano meno dolore rispetto alle presenze assenti, con le quali non…