Carl Sandburg – Verità e Menzogna
L’astuzia più grande è non averne affatto.
L’astuzia più grande è non averne affatto.
Come un bambino molto dotato fatica ad andare avanti in una classe di sufficienti, allo stesso modo la società fatica ad accettare e a tenere il passo delle singole menti.
Io non credo più alle parole, sono diventate così facili da pronunciare. Anche quelle più importanti non hanno più ponderazione e valore sulle labbra di chi le pronuncia. Oggi servono i fatti, serve costanza e decisione per andare avanti e per dimostrare che quello di cui tanto parli è verità!
Nascondere la verità non ti fa speciale, ma ti rende solo ridicolo. Cerca di essere quello che sei, perché le maschere si usano solo a carnevale e in questo momento saresti fuori luogo.
Anche la prova indiziaria più lampante e più perfetta potrebbe essere falsa, dopotutto, e perciò andrebbe accettata con la massima cautela. Prendete il caso di una matita qualunque che sia stata temperata da una donna qualsiasi; se avete dei testimoni, scoprirete che ha usato un temperino; ma se vi attenete unicamente all’aspetto della matita, sarete pronti a credere che lo abbia fatto con i denti.
Sbagliando s’impara a sbagliare.
È impossibile ottenere una condanna per sodomia da una giuria inglese. Metà dei giudici non crede che possa essere fisicamente compiuta, e l’altra metà la sta facendo.