Carl William Brown – Guerra & Pace
L’uomo in tempo di pace è incoerente, predica il bene e fa il male; in tempo di guerra è più coerente, predica il male e fa il male.
L’uomo in tempo di pace è incoerente, predica il bene e fa il male; in tempo di guerra è più coerente, predica il male e fa il male.
Ognuno di noi ha una battaglia da combattere in silenzio, una croce da portare sulle spalle senza lamentarsi, ogni giorno. Medita e sii gentile, con chi non conosci nemmeno la metà della sua esistenza. E anche se la gentilezza non è dovuta per forza; tu non pensare solo a te stesso/a, ma abbi comprensione e rispetto per chi ha la sofferenza nel cuore, e comprendi che, la vita è dura e molte volte ci cambia in peggio!
Non fraintendetemi, questo libretto non è assolutamente contro il capitalismo, la destra, la religione o il progresso, è solo un libello contro la stupidità, e mi sembra anche di avervelo già detto.
È difficile che i ricchi imprenditori siano divenuti tali senza sfruttare la gente, dunque non arrivo proprio a capire con che coraggio decidano di mettersi in politica al servizio della gente.
A tutt’oggi non sappiamo ancora se l’universo è finito o infinito. Può darsi che l’universo sia finito, di certo invece la stupidità è infinita.
Ritengo che non tutti i muri siano da abbattere.Se l’abbattimento del muro di Berlino ha riunito la Germania, il muro Palestinese evita l’abbattimento di due e più popoli.Se tutti fossimo veri uomini, ne costruiremmo solo per ripararci dalle inondazioni, alluvioni e quant’altro, invece, siamo tutti figli di un Dio diverso, per scelta, indirizzo sociale, morale o per dettami religiosi.Solo se riusciremo a camminare scalzi dalla lussuria saremo tutti uguali.
La società è gerarchicamente parlando a forma di piramide, la base si porta sulle spalle tutto il resto.
Ognuno di noi ha una battaglia da combattere in silenzio, una croce da portare sulle spalle senza lamentarsi, ogni giorno. Medita e sii gentile, con chi non conosci nemmeno la metà della sua esistenza. E anche se la gentilezza non è dovuta per forza; tu non pensare solo a te stesso/a, ma abbi comprensione e rispetto per chi ha la sofferenza nel cuore, e comprendi che, la vita è dura e molte volte ci cambia in peggio!
Non fraintendetemi, questo libretto non è assolutamente contro il capitalismo, la destra, la religione o il progresso, è solo un libello contro la stupidità, e mi sembra anche di avervelo già detto.
È difficile che i ricchi imprenditori siano divenuti tali senza sfruttare la gente, dunque non arrivo proprio a capire con che coraggio decidano di mettersi in politica al servizio della gente.
A tutt’oggi non sappiamo ancora se l’universo è finito o infinito. Può darsi che l’universo sia finito, di certo invece la stupidità è infinita.
Ritengo che non tutti i muri siano da abbattere.Se l’abbattimento del muro di Berlino ha riunito la Germania, il muro Palestinese evita l’abbattimento di due e più popoli.Se tutti fossimo veri uomini, ne costruiremmo solo per ripararci dalle inondazioni, alluvioni e quant’altro, invece, siamo tutti figli di un Dio diverso, per scelta, indirizzo sociale, morale o per dettami religiosi.Solo se riusciremo a camminare scalzi dalla lussuria saremo tutti uguali.
La società è gerarchicamente parlando a forma di piramide, la base si porta sulle spalle tutto il resto.
Ognuno di noi ha una battaglia da combattere in silenzio, una croce da portare sulle spalle senza lamentarsi, ogni giorno. Medita e sii gentile, con chi non conosci nemmeno la metà della sua esistenza. E anche se la gentilezza non è dovuta per forza; tu non pensare solo a te stesso/a, ma abbi comprensione e rispetto per chi ha la sofferenza nel cuore, e comprendi che, la vita è dura e molte volte ci cambia in peggio!
Non fraintendetemi, questo libretto non è assolutamente contro il capitalismo, la destra, la religione o il progresso, è solo un libello contro la stupidità, e mi sembra anche di avervelo già detto.
È difficile che i ricchi imprenditori siano divenuti tali senza sfruttare la gente, dunque non arrivo proprio a capire con che coraggio decidano di mettersi in politica al servizio della gente.
A tutt’oggi non sappiamo ancora se l’universo è finito o infinito. Può darsi che l’universo sia finito, di certo invece la stupidità è infinita.
Ritengo che non tutti i muri siano da abbattere.Se l’abbattimento del muro di Berlino ha riunito la Germania, il muro Palestinese evita l’abbattimento di due e più popoli.Se tutti fossimo veri uomini, ne costruiremmo solo per ripararci dalle inondazioni, alluvioni e quant’altro, invece, siamo tutti figli di un Dio diverso, per scelta, indirizzo sociale, morale o per dettami religiosi.Solo se riusciremo a camminare scalzi dalla lussuria saremo tutti uguali.
La società è gerarchicamente parlando a forma di piramide, la base si porta sulle spalle tutto il resto.