Carl William Brown – Guerra & Pace
L’uomo in tempo di pace è incoerente, predica il bene e fa il male; in tempo di guerra è più coerente, predica il male e fa il male.
L’uomo in tempo di pace è incoerente, predica il bene e fa il male; in tempo di guerra è più coerente, predica il male e fa il male.
Certa gente si vanta di non leggere e forse ha ragione, per vegetare non serve erudirsi.
Al genere umano: il perseguire la pace è un atto di virtù dei forti, la volontà di andare alla guerra è un atto di forza di chi non ha virtù. Se fra 100 anni il vostro pensiero vi porterà alla matita e non alla pistola, allora, forse, potrete definirvi dei virtuosi.
Il benessere e la qualità della vita dei cittadini di una nazione dipende molto dalle capacità dei loro intellettuali. A proposito, voi come state?
Le guerre moderne, finché durano, fanno molti infelici, e quando son terminate non rendono felice nessuno.
Triste è colui che aspetta il pranzo da una casa altrui.
Grazie ai riti e all’abitudine, le ingiustizie e le ineguaglianze si perpetuano nei secoli dei secoli, amen.