Carl William Brown – Libri
La letteratura non deve limitarsi ad elogiare i potenti ed a consolare i perdenti.
La letteratura non deve limitarsi ad elogiare i potenti ed a consolare i perdenti.
Leggere romanzi a lieto fine è peggio che ubriacarsi: ti illude di poter essere felice.
L’autore è il primo lettore del suo testo, il primo critico di sé stesso.
Per lo psicologo Lawrence Kohlberg la capacità di un individuo di ragionare su questioni morali si sviluppa in una sequenza di sei stadi; forse questa teoria non è del tutto certa e gli stadi potrebbero essere cinque o magari quattro; ciò che rimane comunque confermato è che i nostri burocrati sono ancora fermi al primo stadio.
In questo mondo tutto è relativo, arbitrario, convenzionale; nell’universo solo l’ignoranza è assoluta e perciò comanda.
L’invenzione della carta stampata è stata una gran brutta trovata! La natura aveva saggiamente disposto che le sciocchezze degli uomini fossero passeggere, ed ecco che i libri le rendono immortali.
Mi diressi verso la porta, contando i secondi. “Un Mississipi… due Mississipi…””Attento a non cadere nel fiume, cagnaccio”, borbottò Rosalie.”Sai come si fa ad annegare una bionda Rosalie?”, le chiesi senza fermarmi né voltarmi a guardarla “Basta incollare uno specchio sul fondo della piscina”.