Carla Compierchio – Silenzio
Il silenzio è bellezza e pace solo se è frutto di una libera scelta e se non viene “usato” per punire e per punirsi. A volte serve per medicare le ferite del cuore, ma deve avere un tempo limitato.
Il silenzio è bellezza e pace solo se è frutto di una libera scelta e se non viene “usato” per punire e per punirsi. A volte serve per medicare le ferite del cuore, ma deve avere un tempo limitato.
E c’è un pensiero che ha “bussato” alla tua porta e ti sta chiedendo solo di ascoltarlo. Lascialo parlare, tanto non c’è verso di dormire, perché tu sai che è un pensiero che non lascerai morire. Ascoltalo, ti parlerà e ti indicherà la strada. Chiudi gli occhi: ne sentirai il respiro, dolcissimo, ne sentirai il suono che ti darà la pace. Fanne tesoro, ricomincia il viaggio, riprendi i tuoi colori, c’è ancora un compito da terminare.
Se ti hanno lasciata sola perché parli ed agisci con indipendenza, la tua solitudine è meravigliosa. Se non ti interessa piacere a tutti i costi, se hai il coraggio di formulare le tue opinioni, se sei disposta a metterle in discussione, tu sei quella persona che vorrei continuare ad incontrare.
Si è soliti dire che le delusioni nascono perché ci si pone delle aspettative.Io credo…
Questa sera regna il silenzio. Mi avvolge ed io lo odio, sembra voglia accarezzarmi, ma io lo scanso, perché voglio “raccontare”. Raccontare di me, di quanto sento il freddo della mancanza, di quanto mi scaldi il cuore sentirmi “ascoltata”, di quanto sia bello scoprire pezzi di me in altre persone. Vorrei dirgli che senza di lui sto bene, senza il silenzio io cammino e non ho paura di nulla, allora sai cosa ti dico: “Silenzio parlami!”
Chi tace dissente e non parla per non urlare.
Una poesia è fatta anche di silenzio… shhhhhhhhh!