Carlo Arosio – Morte
I morti hanno la fortuna, rispetto ai vivi, di non poterci deludere.
I morti hanno la fortuna, rispetto ai vivi, di non poterci deludere.
Ho passato una Vita a Sognare la Morte. Ho temuto per una Vita… il Risveglio!
Se ho una necessità, ho una ragione di vita. La soddisfazione é la morte.
La morte con tutta probabilità è la più grande invenzione della vita.
Al funerale il prete ha paragonato l’amore con la morte.Ha detto che entrambi derivano dal latino: amore da amor e morte da mors e “a” è una particella partitiva messa davanti a mors, l’amore che uccide la morte; io non sono pienamente d’accordo, be certo lui intendeva dire che se i tuoi cari continueranno ad amarti, tu continuerai a vivere nei loro cuori perché l’amore è ben più forte della morte; la morte può togliere la vita, distruggere la tua anima, ma non l’amore… questo è ciò che intendeva il prete.Però lui non ha considerato la cosa più importante! Quelli che sono ancora vivi. La morte uccide noi amanti, siamo noi che dobbiamo fare i conti con la morte, stiamo male, l’appetito passa, ci rinchiudiamo in noi stessi, non vogliamo vedere nessuno, ci isoliamo e piangiamo; piangiamo perché è l’unico modo che abbiamo per sfogarci e per capire che è la realtà e non stiamo sognando, che è successo veramente; e ci arrabbiamo, ci arrabbiamo con noi stessi perché noi siamo vivi, continuiamo a sognare, perché non lo abbiamo amato abbastanza, perché lo abbiamo amato e non glielo abbiamo detto o lo abbiamo fatto poche volte. Questa è la cosa più dolorosa, perché rimpiangeremo le mille occasioni che abbiamo avuto per dirglielo.Quindi è arrivato il momento di dire alle persone che amiamo, che le amiamo, perché la morte non aspetta, arriva improvvisamente!
Life is empty. Life is worthless. When we take a life, we aren’t taking anything of value.La vita è vuota. La vita è insignificante. Quando prendiamo un vita, non stiamo portando via alcunché di valore.
Da quando ho imparato a morire, riesco a vivere senza paura.