Carlo Bisecco – Tempi Moderni
La gente per conoscere cosa accade nel mondo dovrebbe muoversi, non guardare la home di Facebook.
La gente per conoscere cosa accade nel mondo dovrebbe muoversi, non guardare la home di Facebook.
È triste un pianeta abitato da giovani le cui dita sfiorano più cellulari che volti.
Siamo lontani dai nostri doveri, vittime ignare di piaceri, che in realtà si rivelano dispiaceri. Consumiamo inutilmente un tempo sano per ammalarci nel profano, occultando l’amore, trasformiamo la nostra preziosa esistenza in un’inutile sopravvivenza.
Chissà come mai siamo più predisposti a ricordare i torti subiti anziché quelli causati!
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
È molto scioccante sentire che le ragazze non possono andare a scuola, ci stanno portando all’età della pietra.
Al giorno d’oggi il concetto di normalità è spesso frainteso, molti si illudono che essere normali sia per forza qualcosa di buono senza capire che se tutti fossero normali non vi sarebbe evoluzione.
È triste un pianeta abitato da giovani le cui dita sfiorano più cellulari che volti.
Siamo lontani dai nostri doveri, vittime ignare di piaceri, che in realtà si rivelano dispiaceri. Consumiamo inutilmente un tempo sano per ammalarci nel profano, occultando l’amore, trasformiamo la nostra preziosa esistenza in un’inutile sopravvivenza.
Chissà come mai siamo più predisposti a ricordare i torti subiti anziché quelli causati!
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
È molto scioccante sentire che le ragazze non possono andare a scuola, ci stanno portando all’età della pietra.
Al giorno d’oggi il concetto di normalità è spesso frainteso, molti si illudono che essere normali sia per forza qualcosa di buono senza capire che se tutti fossero normali non vi sarebbe evoluzione.
È triste un pianeta abitato da giovani le cui dita sfiorano più cellulari che volti.
Siamo lontani dai nostri doveri, vittime ignare di piaceri, che in realtà si rivelano dispiaceri. Consumiamo inutilmente un tempo sano per ammalarci nel profano, occultando l’amore, trasformiamo la nostra preziosa esistenza in un’inutile sopravvivenza.
Chissà come mai siamo più predisposti a ricordare i torti subiti anziché quelli causati!
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
È molto scioccante sentire che le ragazze non possono andare a scuola, ci stanno portando all’età della pietra.
Al giorno d’oggi il concetto di normalità è spesso frainteso, molti si illudono che essere normali sia per forza qualcosa di buono senza capire che se tutti fossero normali non vi sarebbe evoluzione.