Carlo Bisecco – Tempi Moderni
La gente per conoscere cosa accade nel mondo dovrebbe muoversi, non guardare la home di Facebook.
La gente per conoscere cosa accade nel mondo dovrebbe muoversi, non guardare la home di Facebook.
La prima necessità dell’uomo è il superfluo.
La tecnologia facilita i rapporti umani senza arricchirli però. Telefono e computer possono tenere in contatto persone anche lontanissime, ma nessun messaggio può dare l’emozione di due sguardi che si incrociano o il calore di due mani che si stringono. La tecnologia aiuta a comunicare, ma comunicare non basta. Bisogna anche vivere.
Al giorno d’oggi la cicala, come cantante, guadagnerebbe più della formica.
È meglio un conte che diventa ladro o un ladro che diventa conte?
Beati noi che siamo cresciuti senza facebook…
È perfettamente mostruoso ciò che la gente fa al giorno d’oggi quando passeggia: dire, alle spalle degli altri, delle cose che sono assolutamente vere.