Carlo Cabras – Religione
Guardando con gli occhi di Dio ciò che prima pareva casuale diventa necessità, ciò che pareva limitato diventa infinito, ciò che pareva difficile diventa semplice, e ciò che è semplice lo ami.
Guardando con gli occhi di Dio ciò che prima pareva casuale diventa necessità, ciò che pareva limitato diventa infinito, ciò che pareva difficile diventa semplice, e ciò che è semplice lo ami.
Tante religioni ma un unico Dio. Ma con molta fantasia, visto che a ognuno ha detto una cosa diversa. L’avrà fatto apposta, o ci siamo capiti male?
Forse, ai felici e ai ricchi non è lecito sperare di entrare nel Regno dei Cieli; forse, solo quando sono caduti nel terrore e nella disperazione, gli uomini sono in grado di apprezzare il Regno promesso da Dio.
Gesù dichiara beati i poveri, cioè non felici in terra, ma più in profondità: come amati in modo unico da Dio.
La provvidenza aiuta quelli che aiutano gli altri.
Il ragionamento di chi attacca le religioni è in realtà un postulato, si sostituisce alla conoscenza dei concetti e degli argomenti attaccati, di modo che l’offensiva non viene condotta contro le ragioni delle persone e delle religioni incriminate, ma contro l’immagine fantastica che l’autore degli attacchi si è fatto di esse. Cosa ne è stato dell’equilibrio? Dov’è finito lo spirito critico? Dov’è la filosofia? Dov’è la capacità dell’intellettuale di formulare tesi verificabili e legittime, tenendo conto anche di argomenti che non vanno necessariamente nella stessa direzione?
Coraggio quando avrò paura, forza quando sarò debole, serenità quando sarò preoccupato, gioia quando sarò triste, speranza quando resterò deluso, luce quando ci sarà il buio. Signore, confido in te.