Carlo Cassola – Morte
È cattiva la gente che non ha mai provato il dolore, perché quando si prova il dolore, non si può più volere male a nessuno.
È cattiva la gente che non ha mai provato il dolore, perché quando si prova il dolore, non si può più volere male a nessuno.
Credevo che sarei morta di doloreho scoperto che la voglia di vivere, l’istinto di sopravvivenza erano più forti della disperazione che mi ha soffocata, avvolta, coperta!Giorno dopo giorno vivo pensando che la mia vita vi manchi di rispetto.Ma poi mi torna in mente l’amore di cui mi avete colmatami aggrappo a quel ricordo e da quel dolce evocare improvvisamente mi sento pervasa dalla vostra gioia di vedermi vivere!
In fondo gli uomini riflettono in vita sulla morte, perché sanno di non potervi riflettere dopo.
Visto che non posso vivere come posso, lasciatemi morire come voglio.
La morte, non è che l’ultima banalità della vita.
Quando la morte decide, non c’è vita che tenga…
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.