Carlo Cassola – Vita
Nulla è più stupefacente di un’esistenza comune, di un cuore semplice.
Nulla è più stupefacente di un’esistenza comune, di un cuore semplice.
Ogni dolore è un ricordo, una cicatrice dentro e sulla pelle,come mappa da decifrare, scolpita sul cuore,su cui cercare la strada.
La vita è quella cosa che ti fa perdere la testa a tal punto che diventa un vizio da cui è difficile uscirne.
Pareti bianche, soffitto bianco, lenzuola bianche, mia madre mi tiene le mani bagnate di lacrime, le mie amiche piangono fissando il letto. Signore ho solo 15 anni.Eccolo, con il suo giubbotto nero, ha una faccia triste, finalmente quel suo sorriso da duro l’ha perso, sul suo viso gira una lacrima non vorrei morire, vorrei restare con lui, ora è tutto finito mi sento già fredda. L’infermiera mi copre il viso con un lenzuolo. Lui va verso la finestra e grida il mio nome.Ora è tardi mio piccolo grande amore!
Con le persone più affini a te non hai bisogno di molte parole. Spesso un sorriso o uno sguardo sono sufficienti per capirsi. Con alcune persone invece puoi parlare ore non capiranno mai ciò che cerchi di spiegare.
Di gentilezza bisogna vivere, di gentilezza e poesia.
Per avere sogni e tenerli chiusi nel cassetto, preferisco non aver neanche il cassetto.