Carlo Gragnaniello – Destino
Più vado avanti… e più il fetore aumenta.
Più vado avanti… e più il fetore aumenta.
Tutto viene a chi non si stanca di aspettare.
Due rette parallele sono destinate a non incrociarsi mai, però possono incontrarsi. Tu tienimi la mano e farò in modo che il nostro viaggio sia unito, sempre nella stessa direzione.
I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi.
Il labile confine tra l’eterno ed il nulla è l’invisibile traccia che ognuno lascia nell’anima altrui.
Se potessi, scriverei una gigantesca enciclopedia sulle parole “fortuna” e “coincidenza”. È con queste parole che si scrive il Linguaggio Universale.
Dicono che il destino sia segnato, ma dove e chi lo ha scritto? Ho letto di un tale che nella vita era capace di qualsiasi peripezia e poi è morto, cadendo dagli scalini di casa sua. Era destino, ma quale destino, direi piuttosto sfortuna e se fosse veramente colpa del destino, sarebbe un vero stronzo.