Carlo Maria Martini (Cardinale) – Filosofia
Uccidere la meraviglia è impedire di vedere le impronte di Dio disseminate dovunque.
Uccidere la meraviglia è impedire di vedere le impronte di Dio disseminate dovunque.
È duro scoprire che le parole sono solo parole… rimangono là sospese nel vuoto, se non vengono accompagnate da azioni.
Siamo talmente attaccati alle cose terrene che ci preoccupiamo del nostro status anche dopo la morte.
Il tempo si impolvera del suo tempo.
Chi cerca se stesso, trova anche gli altri.
La sofferenza è maestra di vita…ha la capacità di infonderti forza ed energia… affinché si possa scoprire le innumerevoli risorse interiori che ognuno di noi possiede e che non è in grado di scoprire finché non fa amicizia con essa.
Nel virtuale l’immaginazione crea; nel reale, la realtà ha già creato, ti mostra il compiuto.