Carlo Maria Martini (Cardinale) – Filosofia
Uccidere la meraviglia è impedire di vedere le impronte di Dio disseminate dovunque.
Uccidere la meraviglia è impedire di vedere le impronte di Dio disseminate dovunque.
Forse sono tutto quello che non cerchi, ma sono io, una semplice ombra che sempre ti riparerà dalla luce dell’apparenza.
Dietro ogni maschera c’è il suo opposto.
Se si potessero sommare i sogni con la determinazione il risultato sarebbe qualsiasi cosa!
Pensa positivo, metti in opera con il sorriso il tuo atto, dedica educazione a tutti, il ricambio sarà immediato e piacevole.
Quando credi di essere in alto è giunta l’ora di spingersi più in la.
La nona illuminazione rivela il nostro destino finale. Rende tutto chiaro come il cristallo.Ripete che in quanto esseri umani noi siamo il punto d’arrivo dell’intera evoluzione. Parla della materia che all’inizio ha una forma debole e diventa poi più complessa, elemento dopo elemento, specie dopo specie, evolvendosi in uno stato di vibrazioni sempre più elevate.Quando gli uomini primitivi fecero la loro comparsa, continuammo inconsapevolmente l’evoluzione conquistando gli altri, assorbendo energia in un lento progresso, finché qualcun altro ha conquistato noi, e noi abbiamo perso la nostra energia. Questo conflitto fisico è proseguito fino a quando abbiamo inventato la democrazia, un sistema che non ha messo fine al conflitto ma lo ha solo spostato dal livello fisico a quello mentale.