Carlo Maria Martini – Religione
Grazie, Signore, perché tu metti nel mio cuore la gioia di lodarti.
Grazie, Signore, perché tu metti nel mio cuore la gioia di lodarti.
Se Dio esistesse, a che servirebbe la letteratura? Se Dio non esistesse, a che servirebbe scrivere?
Mentre milioni di persone pregano milioni di bambini muoiono!
Più vogliamo apparire agli occhi degli uomini, più scompariremo dalla vista di Dio.
Per me l’organo genitale femminile è come Dio. Esiste ma non riesco mai a vederlo.
In ogni punto sulla terra ci sono popoli con le proprie religioni, hanno nomi diversi i loro Dei.Le forze supreme nelle quali essi credono rispondo alla natura.Una religione sola è per tutti e si chiama: “Legge della natura”.
Se dunque esiste una verità che la storia ha reso indubbia, questa è proprio l’estensione sempre minore della porzione di vita sociale che la religione ricopre. In origine essa si estendeva su tutto; tutto ciò che era sociale era religioso; i due termini erano sinonimi. In seguito, a poco a poco, le funzioni politiche, economiche, scientifiche si sono rese indipendenti dalla funzione religiosa, costituendosi a parte e assumendo un carattere temporale sempre più accentuato. Dio – per così dire – che in principio era presente a tutte le relazioni umane, si ritira progressivamente da esse; abbandona il mondo agli uomini e alle loro controversie.