Carlo Maria Martini – Religione
Tu, o Signore, sei il mio pane, e senza di te non posso vivere.
Tu, o Signore, sei il mio pane, e senza di te non posso vivere.
L’uomo è un essere in cammino e bisognoso di significato.
L’italiano crede più nei santi che in Dio, anche perchè li ha più a portata di mano.
Dobbaimo confidare in Dio e che soltanto nella libertà infinita è possibile incontrarlo. Dio è la sola forza che ci tiene in vita, che regola il flusso delle aree, le orbite dei pianeti, il levarsi del sole e della luna.
Abbiamo tutti idee e sentimenti potenziali che passeranno dalla potenza all’azione solo se giunge chi ce li risvegli. Ognuno di noi porta dentro di sé un Lazzaro che ha solo bisogno di un Cristo che lo resusciti. Disgraziati i poveri Lazzari che terminano la loro carriera di amori e di dolori apparenti, senza aver incontrato il Cristo che dica loro: alzati!
Fratelli, se siamo nulla nei nostri cuori, forse nel cuore di Dio è nascosto qualcosa per noi.
Quando uno comincia a parlare di Dio, io non so di cosa parli, infatti le religioni, tutte, sono prodotti artificiali.