Carlo Peparello – Filosofia
Non chiederti cosa non hai fatto. Non chiederti cosa potresti fare. Chiediti cosa hai fatto senza risultato e non ti porrai più queste domande.
Non chiederti cosa non hai fatto. Non chiederti cosa potresti fare. Chiediti cosa hai fatto senza risultato e non ti porrai più queste domande.
L’acqua dona la vita, trasporta e cancella, il tutto senza esitazioni, né pregiudizi. Non esiste altro elemento più puro nella sua funzione e potere.
Il più è troppo, il meno è poco; quel che necessita è il giusto.
Nella vita ci sono più salite che discese. Quel che conta è non fermarci e non tornare indietro. Alla fine rimarremo stupiti della vista!
Assonanza: ciò che ha il suono simile! Ogni nota, ogni parola, ogni cuore o qualunque cosa che ritieni sia al di fuori te ma, nel contempo, senti come se ti appartenesse e ti fa tremare la pelle e rimbomba all’interno della gabbia toracica, perché è l’anima tesa a corda di violino che, vibrando sulla stessa frequenza, risponde.
Mio nonno diceva, che se avesse alla fine capito che cosa stava a fare, sarebbe stato troppo tardi, perché stava per andare.
L’educazione di una persona non è data solo dalla forma, bensì anche dalla sensibilità e dalla cultura che riesce a dimostrare quando non è il suo interesse a muoverne i comportamenti.