Carlo Peparello – Stati d’Animo
A Natale tutti danno il meglio di loro stessi nell’apparire col candore che durante tutto l’anno tengono da parte con la naftalina insieme ai cappotti fuori moda.
A Natale tutti danno il meglio di loro stessi nell’apparire col candore che durante tutto l’anno tengono da parte con la naftalina insieme ai cappotti fuori moda.
Giuro che stavolta non lo so cosa ho combinato. Ma sicuramente è colpa mia. Come sempre.
Provavo una sensazione che non era vero e proprio disappunto, che si gonfiava come collera ma non era altrettanto chiara, che confinava con la gelosia. Ma questo era assurdo.
Il cuore con troppa facilità nei momenti difficili tende a chiudersi e trattenere il respiro, il dolore si acutizza e diventa l’unico modo di vivere, non è vita… con un po’ di forza si può camminare incontro al vento, andare a respirare l’aria salmastra del mare o semplicemente alzare gli occhi ed inebriarsi di cielo, imparare a respirare, ad ascoltare il silenzio del cuore per ritrovare la forza e volare di nuovo.
Non aver paura di non venir capito, non tutti possono comprendere i tuoi silenzi. Non dare a tutti la possibilità di toccare la tua anima e, se lo fanno, che lo facciano con delicatezza. La stessa con la quale entri tu a piccoli passi nelle loro vite. Circondati di chi sa apprezzarti, di chi trova tra le tasche il coraggio di parlare. Fidati di chi parla poco e dimostra tant. Fidati degli sguardi, degli occhi. Sai, a volte le parole e i sorrisi mentono. Soprattutto fidati sempre di te e del tuo istinto. Di certo non sbaglierai.
Una luce passò veloce nella mia mente, vide la penombra dei miei pensieri, vide un solco spento tra le mie gioie. Voglio sperare. Lo voglio!
Continuerai a perdonare fino a quando l’amore sarà più forte del dolore. Nel momento in cui succederà il contrario, comincerai a perdonare te stesso per esserti continuato a fare del male.