Carlo Peparello – Tempi Moderni
Il tradimento può essere considerato un atto di debolezza in uno slancio di vigliaccheria.
Il tradimento può essere considerato un atto di debolezza in uno slancio di vigliaccheria.
Gli aztechi sacrificavano delle vite umane e si cibavano della carne delle vittime per paura che la luce del sole si affievolisse; noi ci illudiamo di non essere vittime sacrificali solo perché i potenti hanno di meglio da mangiare delle nostre membra, ma essi temono l’oscurità ed il loro potere brilla più del sole, ai loro occhi.
La tua modernità sta tutta nel senso dell’irrazionale.
Stanno ideando e realizzando l’inverosimile pur di non morire di noia. Spiace schiantare quest’illusione: la noia non hai mai ucciso nessuno. Tutt’al più “può condurre a una incidenza doppia di casi di decesso dovuti a ictus o ad attacchi cardiaci”
Si chiamano “amore” su Facebook e poi si cornificano su Skype.
L’uomo è abbastanza ipocrita da credere in Dio perché porta conforto e non negli Alieni perché portano angoscia. Di Dio ne parla un libro scritto dall’uomo, degli alieni ne parlano geroglifici e disegni da circa 12000 anni. San Tommaso si rigirerebbe nella tomba.
Per chi ha sentito la morte arrivare, per chi si è salvato e ha perso chi amava, per chi sarebbe dovuto essere lì ma quella mattina aveva troppo sonno, per chi credeva che quella sarebbe stata una grande giornata, per chi crede che uccidere possa servire a qualcosa, per chi continua a dire chela guerra serva, per chi fabbrica la morte, per chi vende la morte, per chi della morte fa notizia, per chi la morte sono solo numeri, per chi la vita è sopraffare gli altri, per chi come me resta senza parole e si sente impotente. Basta morte basta odio.