Carlo Peparello – Tempi Moderni
Viviamo in un’epoca fatta di poche certezze, tanti sogni, poca convinzione e molta arroganza. Non esistono più scintille dalle quali scatenare i sacri fuochi del cambiamento collettivo.
Viviamo in un’epoca fatta di poche certezze, tanti sogni, poca convinzione e molta arroganza. Non esistono più scintille dalle quali scatenare i sacri fuochi del cambiamento collettivo.
Nient’altro fa invecchiare le donne, oggi, quanto la fedeltà dei loro ammiratori.
La forza del proprio pensiero non si misura dalla durezza delle parole usate ma dall’ostilità del contesto nel quale gli si da voce.
Non si può pensare che il museo sia il tempio silenzioso della fruizione passiva; né che un oggeto di uso quotidiano non possa contribuire a migliorare la qualità della vita.
D’ora in poi i miei pensieri li tengo per me, tanto non serviranno a migliorare il mondo… se è vero che un mondo ancora c’è.
Che faceva l’Italia innanzi a quel colossale movimento di cose e d’idee? L’Italia creava l’Arcadia.
A tutti i fichetti del mondo e a quelli carini voglio dire una cosa: ci sono più brutti figli di puttana come noi che persone come voi.