Carlo Prevale – Arte
L’insicurezza è parte della vera arte.
L’insicurezza è parte della vera arte.
Quelli che non vogliono imitare qualcosa, non producono nulla.
L’arte è un dolce e splendido isolamento dalla vita, pieno di saggezza e genialità. Mentre gli amanti passeggiano a braccetto sotto i remi delle Foresta, l’artista siede ai piedi di un albero, dipinge dei bei quadri e li solleva per farli vedere. È innamorato di se stesso, ma ama anche gli altri, perché mostra loro i frutti del suo lavoro, le sue opere e grida: “Vedete? Vedete? “. Poi, alla fine, si riposa e ritorna tra gli altri, alle passeggiate a braccetto dell’amore terreno, e gli uomini lo amano perché ha creato una cosa talmente bella, ha celebrato la loro vita e il loro amore, ed è tornato tra loro. Dicono: “Quanto strano e meraviglioso è costui! E questa sua anima! “. Ed è tanto vero quanto è misterioso e irresistibile. “È uno di noi, è come noi! Ma sta da solo sotto il suo albero, per un po’. Ci raggiungerà più avanti con le sue soavi creazioni…”
L’artista è bugiardo, ma l’arte è verità!
È inutile continuare a recitare quando le luci si sono spente e calato il sipario.
Un’opera d’arte conserva in sé il tempo, trattiene e condivide un’emozione per sempre.
Una tela dipinta non è mai muta, parla con tutte le voci del mondo perché comunica con l’anima.