Carlos Ruiz Zafón – Libri
Voltaire diceva che i peggiori misogini sono sempre state le donne.
Voltaire diceva che i peggiori misogini sono sempre state le donne.
La testa mi girava un po’ e lui mi teneva stretta la mano mentre mi parlava. Suoni confusi, ovattati, lontani mille miglia, solo a sfondo della scena principale. Il contesto sembrava quasi sparire per lasciarci lì, abili giocatori di chissà quale gioco poi.Il suo respiro mi arrivava caldo sfiorando il mio orecchio, parole leggere e perfette sulla punta dell’alcool. L’istinto. La fantasia. I profumi ci avvicinavano sempre di più…
Non leggo mai i libri che devo recensire, non vorrei rimanere influenzato!
Quando noi tutti soffriamo qualche pena, cerchiamo conforto dentro a un altro dolore, cerchiamo di dimenticare quel male facendoci altro male.
Quando Ellen se n’era andata, la gioia che gli veniva dalla costruzione della cattedrale era stata oscurata dalla solitudine. Adesso che era ritornata si sentiva completo. Ellen era ancora testarda, esasperante e litigiosa, ma erano difetti da poco: aveva dentro una passione che ardeva come una candela in una lanterna, e gli illuminava la vita.
Cicerone dice: Non siamo circondati da vestigia storiche.Se lo diceva lui ai suoi tempi, che cosa potremmo dire noi adesso!
“Domande eccellenti”. “È quello che voi scienziati sembrate non capire mai: i perché sono sempre più importanti dei come”.
La testa mi girava un po’ e lui mi teneva stretta la mano mentre mi parlava. Suoni confusi, ovattati, lontani mille miglia, solo a sfondo della scena principale. Il contesto sembrava quasi sparire per lasciarci lì, abili giocatori di chissà quale gioco poi.Il suo respiro mi arrivava caldo sfiorando il mio orecchio, parole leggere e perfette sulla punta dell’alcool. L’istinto. La fantasia. I profumi ci avvicinavano sempre di più…
Non leggo mai i libri che devo recensire, non vorrei rimanere influenzato!
Quando noi tutti soffriamo qualche pena, cerchiamo conforto dentro a un altro dolore, cerchiamo di dimenticare quel male facendoci altro male.
Quando Ellen se n’era andata, la gioia che gli veniva dalla costruzione della cattedrale era stata oscurata dalla solitudine. Adesso che era ritornata si sentiva completo. Ellen era ancora testarda, esasperante e litigiosa, ma erano difetti da poco: aveva dentro una passione che ardeva come una candela in una lanterna, e gli illuminava la vita.
Cicerone dice: Non siamo circondati da vestigia storiche.Se lo diceva lui ai suoi tempi, che cosa potremmo dire noi adesso!
“Domande eccellenti”. “È quello che voi scienziati sembrate non capire mai: i perché sono sempre più importanti dei come”.
La testa mi girava un po’ e lui mi teneva stretta la mano mentre mi parlava. Suoni confusi, ovattati, lontani mille miglia, solo a sfondo della scena principale. Il contesto sembrava quasi sparire per lasciarci lì, abili giocatori di chissà quale gioco poi.Il suo respiro mi arrivava caldo sfiorando il mio orecchio, parole leggere e perfette sulla punta dell’alcool. L’istinto. La fantasia. I profumi ci avvicinavano sempre di più…
Non leggo mai i libri che devo recensire, non vorrei rimanere influenzato!
Quando noi tutti soffriamo qualche pena, cerchiamo conforto dentro a un altro dolore, cerchiamo di dimenticare quel male facendoci altro male.
Quando Ellen se n’era andata, la gioia che gli veniva dalla costruzione della cattedrale era stata oscurata dalla solitudine. Adesso che era ritornata si sentiva completo. Ellen era ancora testarda, esasperante e litigiosa, ma erano difetti da poco: aveva dentro una passione che ardeva come una candela in una lanterna, e gli illuminava la vita.
Cicerone dice: Non siamo circondati da vestigia storiche.Se lo diceva lui ai suoi tempi, che cosa potremmo dire noi adesso!
“Domande eccellenti”. “È quello che voi scienziati sembrate non capire mai: i perché sono sempre più importanti dei come”.