Carlos Ruiz Zafón – Libri
Viviamo in un mondo di ombre, Daniel, e la fantasia è un bene raro. Quel libro mi ha insegnato che la lettura può farmi vivere con maggiore intensità, che può restituirmi la vista.
Viviamo in un mondo di ombre, Daniel, e la fantasia è un bene raro. Quel libro mi ha insegnato che la lettura può farmi vivere con maggiore intensità, che può restituirmi la vista.
La noia che mi procura la sua presenza è più forte del piacere che io trovo nel tormentarla.
Una cosa che avevo imparato nell’ultimo paio d’anni era che non c’è niente che non puoi mandare in culo, se ti impegni abbastanza.
Che cosa si può dire di una ragazza morta a venticinque anni?Che era bella. E simpatica. Che amava Mozart e Bach. E i Beatles. E me. Una volta che mi aveva messo specificamente nel mucchio con tutti quei tizi musicali, le chiesi l’ordine di preferenza, e lei rispose sorridendo: “alfabetico”. Sul momento sorrisi anch’io. Ora però mi chiedo se nell’elenco io comparivo con il nome – nel qual caso sarei venuto dopo Mozart – oppure con il cognome, perché mi sarei trovato tra Bach e i Beatles. In ogni modo non venivo per primo, il ché sarà idiota ma mi secca terribilmente, essendo cresciuto con l’idea che devo sempre essere il numero uno.Eredità di familia, capite?
Leggere è vaccinarsi contro la quotidianità.
Fredda la mani e il cuore e le ossa.Freddo anche il sonno è nella fossa:Mai vi sarà risveglio sul letto di pietra,Mai prima che muoia il Sole e la Luna tetra.Nel vento nero le stelle anch’esse moriranno,Ed essi qui sull’oro ancora giaceranno,Finché l’oscuro signore non alzerà la manoSulla terra avvizzita e sul mare inumano.
Un buon lettore è raro quanto un bravo scrittore.
La noia che mi procura la sua presenza è più forte del piacere che io trovo nel tormentarla.
Una cosa che avevo imparato nell’ultimo paio d’anni era che non c’è niente che non puoi mandare in culo, se ti impegni abbastanza.
Che cosa si può dire di una ragazza morta a venticinque anni?Che era bella. E simpatica. Che amava Mozart e Bach. E i Beatles. E me. Una volta che mi aveva messo specificamente nel mucchio con tutti quei tizi musicali, le chiesi l’ordine di preferenza, e lei rispose sorridendo: “alfabetico”. Sul momento sorrisi anch’io. Ora però mi chiedo se nell’elenco io comparivo con il nome – nel qual caso sarei venuto dopo Mozart – oppure con il cognome, perché mi sarei trovato tra Bach e i Beatles. In ogni modo non venivo per primo, il ché sarà idiota ma mi secca terribilmente, essendo cresciuto con l’idea che devo sempre essere il numero uno.Eredità di familia, capite?
Leggere è vaccinarsi contro la quotidianità.
Fredda la mani e il cuore e le ossa.Freddo anche il sonno è nella fossa:Mai vi sarà risveglio sul letto di pietra,Mai prima che muoia il Sole e la Luna tetra.Nel vento nero le stelle anch’esse moriranno,Ed essi qui sull’oro ancora giaceranno,Finché l’oscuro signore non alzerà la manoSulla terra avvizzita e sul mare inumano.
Un buon lettore è raro quanto un bravo scrittore.
La noia che mi procura la sua presenza è più forte del piacere che io trovo nel tormentarla.
Una cosa che avevo imparato nell’ultimo paio d’anni era che non c’è niente che non puoi mandare in culo, se ti impegni abbastanza.
Che cosa si può dire di una ragazza morta a venticinque anni?Che era bella. E simpatica. Che amava Mozart e Bach. E i Beatles. E me. Una volta che mi aveva messo specificamente nel mucchio con tutti quei tizi musicali, le chiesi l’ordine di preferenza, e lei rispose sorridendo: “alfabetico”. Sul momento sorrisi anch’io. Ora però mi chiedo se nell’elenco io comparivo con il nome – nel qual caso sarei venuto dopo Mozart – oppure con il cognome, perché mi sarei trovato tra Bach e i Beatles. In ogni modo non venivo per primo, il ché sarà idiota ma mi secca terribilmente, essendo cresciuto con l’idea che devo sempre essere il numero uno.Eredità di familia, capite?
Leggere è vaccinarsi contro la quotidianità.
Fredda la mani e il cuore e le ossa.Freddo anche il sonno è nella fossa:Mai vi sarà risveglio sul letto di pietra,Mai prima che muoia il Sole e la Luna tetra.Nel vento nero le stelle anch’esse moriranno,Ed essi qui sull’oro ancora giaceranno,Finché l’oscuro signore non alzerà la manoSulla terra avvizzita e sul mare inumano.
Un buon lettore è raro quanto un bravo scrittore.