Carmelo Bene – Morte
Non c’è bisogno di consegnare un cadavere in pubblico per meritare la dimenticanza.
Non c’è bisogno di consegnare un cadavere in pubblico per meritare la dimenticanza.
Il privilegio dei morti: non moriranno più.
Il pensiero della morte genera l’angoscia di chi è costretto a sapere che l’evento si realizzerà, ignorandone il come, il quando e soprattutto il perchè.
Alla fine l’ipersensibilità ti rende così debole che arrivi a pensare che qualsiasi cosa diventi inspiegabile, atroce, irreparabile e ingiusta. Cominci a odiare tutto, a odiare le persone fino ad arrivare a odiare te stesso, la tua vita e così arriva l’ultimo inspiegabile, atroce, irreparabile e ingiusto pensiero che ti porta alla fine.
Morire è come dover uscire dal teatro quando o spettacolo non è ancora terminato.
la morte è il vizio della vita.
La sigaretta è il veleno che per quell’instante ti da un senso di pace, ma nel frattempo ti uccide.