Catia Ciullo – Desiderio
E mi tremarono le gambe solo al pensiero che forse era lui!
E mi tremarono le gambe solo al pensiero che forse era lui!
Il bene desiderato è il più gustato.
Voglio essere mani e sudore che lascino solchi sulla pelle, una carezza e un orgasmo al cuore, tenerezza e dolcezza, un graffio che ti devasta dentro. Voglio essere gelosia che ti avvelena, ti sfianca. Ti fa perdere la ragione e ti piega in due, non ti fa dormire la notte. Essere stilla di sangue che cola lentamente, ti corrode l’anima, ti scorre in vena senza sosta e pulsa. Voglio essere tempesta e impeto di vento, attraversarti il respiro, lasciarti senza fiato. Voglio essere desiderata, rincorsa, presa e sbattuta nei tuoi sospiri. Essere amata e odiata come femmina e donna, la tua.
Difficile conoscermi davvero, difficile comprendermi, difficile capirmi, facile sarebbe guardarmi negli occhi e capire!
Quando non possiamo ottenere ciò che desideriamo, dobbiamo limitarci a desiderare quello che abbiamo!
Ti auguro di tutto cuore a te e famiglia ogni bene, salute, e prosperità per l’anno 2007!
La voglia del suo corpo è diventata voglia della sua anima.