Cavolata Velia – Carità
Donare un tuo abito a chi ha bisogno è come donare un tuo abbraccio e un po’ del tuo calore. Non negarlo mai a nessuno.
Donare un tuo abito a chi ha bisogno è come donare un tuo abbraccio e un po’ del tuo calore. Non negarlo mai a nessuno.
Io non conosco nessun altro segno di umanità più virtuoso nell’uomo che quello di essere carità.
La verità è che vogliamo soltanto essere accettati ed amati per ciò che siamo; aspettiamo…
Sono un vagabondo, che consuma le strade della sofferenza. Perdendomi nell’indifferenza di questo mondo impietoso, aspetto seduto senza un tempo sulla panchina della solitudine l’arrivo di un essere generoso, ma a volte è vano il mio attendere. Manco di tutto e in niente spero, ogni giorno mi affido alla clemenza del tuo cuore, ma tu passi veloce e, preso dai tuoi mille impegni, non mi degni di uno sguardo. Distrutto e stanco, all’incupire mi avvio verso un giaciglio sicuro, che spero di trovare, trascinando i miei passi lenti verso un destino che non mi garantisce il mattino, perché ogni notte può essere quello l’ultimo mio cammino.
Tu sei e sarai il sorriso più bello che io mai potrò avere sulle mie labbra.
Siamo solo esseri umani? Errato! Dovremmo sforzarci di “essere più” umani”
È immenso valore il tuo amore, soprattutto quando lo doni pur essendo l’unico tuo avere.