Cavolata Velia – Silenzio
Ho voglia di silenzi, di grandi silenzi. Non voglio più parole, perché alle parole non credo più.
Ho voglia di silenzi, di grandi silenzi. Non voglio più parole, perché alle parole non credo più.
La sua felicità chiedeva solo silenzio: anni trascorsi con i viaggiatori lo avevano convinto che i momenti più belli vanno custoditi dentro bolle di vetro senza parole. Solo così conservano l’incanto, senza essere scalfiti dalle fragilità umane.
Il silenzio è come un urlo vuoto di una febbrile intesa, desideri e pensieri schiavi di carne e amore.
Mi capita spesso di guardare spuntare l’alba. Quel silenzio è una carezza per i miei pensieri.
Siamo diventati cosi abitudinari nel vomitare parole prive di valore, luce e profondità. Imparare a tacere è la vera sapienza.
Ognuno di noi porta lividi al cuore nell’oscurità del silenzio.
Amo guardarti… mentre una lacrima scende spezzando il silenzio.