Cesare Pavese – Morte
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualsiasi amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, nulla.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualsiasi amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, nulla.
Un giorno l’amore ci risveglierà dalla morte.
Per quanto mi riguarda la morte non esiste: se ci sono io non c’è la morte, se c’è la morte non ci sono io.
La morte ha un pessimo difetto: quello di non essere selettiva.
La morte é l’unica delle mie avventure che non potrò raccontare.
Molte persone cercano di avvicinarsi a Dio solo quando si vedono a un passo dalla morte.
Nessuno può sfuggire all’abbraccio della morte, se la morte ha deciso di ghermirti.