Charles Baudelaire – Ateismo
Dio è uno scandalo – uno scandalo che frutta.
Dio è uno scandalo – uno scandalo che frutta.
Nulla eguaglia in lunghezza quei giorni zoppicanti in cui, sotto pesanti fiocchi di nevose annate, la noia, frutto della triste indifferenza, assume proporzioni d’immortalità.
Il solo fatto che tanti uomini credano ancora utile fare professione di ateismo e giustificare…
Ho scelto l’ateismo per non incolpare o lodare nessun Dio che ancora non ho visto.
Certo che Dio è davvero un pessimo scrittore: il suo romanzo è presente in quasi tutte le case di quelli che dovrebbero essere i suoi fan, eppure nessuno se lo fila. Infatti è più facile trovare un cristiano che abbia letto Harry Potter, piuttosto di uno che conosca a fondo la Bibbia.
Non esiste nulla di più arrogante del credersi figli di un Dio onnipotente, pensare di essere fatti a sua immagine e somiglianza, credere addirittura che questo Dio si sia sacrificato per noi, che ci osservi per tutto il corso della nostra vita e che abbia creato l’universo per un gesto di amore nei nostri confronti.
Dio è la più grande collisione del sentimento con la crudezza del nulla.