Charles Bukowski – Felicità
Riusciva a farmi ridere, e ne avevo proprio bisogno. La risata era là dentro di me e aspettava solo di venir fuori, un ruggito più che una risata: quando venne fuori fu fantastico.
Riusciva a farmi ridere, e ne avevo proprio bisogno. La risata era là dentro di me e aspettava solo di venir fuori, un ruggito più che una risata: quando venne fuori fu fantastico.
C’è davvero qualcosa di affascinante e di magico nel far volare un aquilone. Torno alla mia infanzia e volo con lui come un impavido gabbiano in cerca dell’infinito.
La felicità è nelle cose che vivi.
La felicità a volte è un soffio che non puoi comprendere tanto è flebile, a volte invece è folata repentina di maestrale che schiaffeggia solo l’attimo!
La felicità è in un battito d’ali, è in un viaggio lontano ai confini tra la vita e l’amore.
La felicità è un attimo, dura il tempo di un sorriso, di uno sguardo, di un bacio, ma nel cuore resta, eternamente impresso, un ricordo che dorme e tace finché non lo ridesta, come per incanto, un colore, un profumo, una canzone.
Spesso le persone non vogliono crescere davvero, non vogliono cambiare, cioè non vogliono essere felici.