Charles Bukowski – Felicità
Riusciva a farmi ridere, e ne avevo proprio bisogno. La risata era là dentro di me e aspettava solo di venir fuori, un ruggito più che una risata: quando venne fuori fu fantastico.
Riusciva a farmi ridere, e ne avevo proprio bisogno. La risata era là dentro di me e aspettava solo di venir fuori, un ruggito più che una risata: quando venne fuori fu fantastico.
L’uomo è così costante arbitrare la propria fortuna. Egli può sollevare la tortura o di prolungare a tempo indeterminato. La tua felicità o la loro infelicità dipende dalla loro volontà di fare del bene.
Vivere con rimpianto un amore finito non serve. Se il tuo partner ti ha lasciato non ti meritava… se lo hai lasciato tu, cosa rimpiangi?
La felicità è uno straripar d’emozioni dall’anima.
Tutti voglio sapere la felicità, che sapore abbia! Credo che la felicità abbia il sapore, l’odore, la consistenza della cosa che amiamo di più al mondo… la cosa che ci fa sentire bene. Ci completa. La felicità può essere un sogno, un figlio, un marito, un amante, un amico. Qualunque sia la cosa che ci sa rendere la vita serena, gioiosa e ci fa acquistare il sorriso prende il nome di felicità. E Qualunque essa sia la via, la verità per arrivarci, se ci conduce dove la nostra esistenza s’illumina sarà sempre la speranza della nostra conquista futura.
La felicità ci rende migliori, la delusione ci allontana da tutti.
Lascia che la felicità , seppur per un istante solo, ti faccia il solletico.