Charles Bukowski – Paura & Coraggio
Sì, ho sentito la paura, la paura di diventare come loro.
Sì, ho sentito la paura, la paura di diventare come loro.
Alle persone non manca l’iniziativa di fare il primo passo in amore, il fatto è che manca la voglia di farlo.
Ho letto i miei racconti con incredibile slancio quasi dimenticandomi di essere stato io a scriverli e ho pensato: cazzo, questo figlio di puttana sa davvero scrivere.
Si ha paura di perdere chi si ama, anche quando colui che ami fa di tutto per farti sentire inferiore, anche se a parole ti tratta come una principessa. Ma non sono le parole che contano, ma i fatti. Bisogna avere il coraggio di mantenere ciò che si dice, di dire solo ciò che si pensa, di non dare fiato alla bocca solo per apparire. Si deve avere paura di fare del male, non di avere il coraggio di vivere il sogno che si è promesso di far vivere.
Tutto è cominciato con un uomo di legge che se ne lava le mani e i cittadini che votano la libertà di un assassino e la morte di uno che la pensava a modo suo ma non scagliò nemmeno un sassolino! Qualcosa di diverso 2014 anni dopo?
Mentre i saggi discutono sul bene e sul male del mondo, i coraggiosi, nel bene e nel male, lo modellano.
Quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù, piglia quella che va in su. È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. A salire c’è speranza. È difficile, è un altro modo di vedere le cose, è una sfida, ti tiene all’erta.