Charles Bukowski – Paura & Coraggio
Le persone mi spaventano, le folle di persone. Sono tutti così sani di mente. Sanno tutti cosa fare. Cosa dire. Quei coglioni mi terrorizzano.
Le persone mi spaventano, le folle di persone. Sono tutti così sani di mente. Sanno tutti cosa fare. Cosa dire. Quei coglioni mi terrorizzano.
Sempre più spesso sento sulle spalle il peso dei miei sbagli e del futuro che inesorabilmente si avvicina. Come uno spettro aleggia intorno a me, sempre in agguato nell’ombra. Lo temo.
Non aver paura di entrare nel mio mondo cerca la purezza negli abissi della mia anima.
Sbagliare nei confronti di un altro è un atto di umana natura ma non chiedere scusa è un atto di viltà che non attiene alla sottomissione ma alla forza e al coraggio.
Solo con tutti la carne copre le ossa e ci mettono dentro una mente e qualche volta un’anima e le donne spaccano i vasi contro i muri e gli uomini bevono troppo e nessuno trova quello giusto ma continuano a cercare strisciando dentro e fuori dai letti. La carne copre le ossa e la carne cerca più che la carne. Non c’è nessuna possibilità: siamo tutti intrappolati in un destino singolare. Nessuno trova mai quello giusto. Gli immondezzai della città pieni, i robivecchi pieni, i manicomi pieni, gli ospedali pieni, i cimiteri pieni… nient’altro si riempie.
Ci vuole del coraggio a guardarsi dentro ed essere disposti a trovare di tutto, perché troveremmo sempre qualcosa che non ci piace.
Diventa bravo in qualsiasi campo, e ti crei subito dei nemici. I campioni vengono innalzati affinché la folla provi poi maggior gusto a vederli rotolare, battuti, fra la merda, e goda a subissarli di fischi.