Che Guevara (Ernesto Che Guevara de la Serna) – Società
Nessuno è libero finché anche un solo uomo al mondo sarà in catene.
Nessuno è libero finché anche un solo uomo al mondo sarà in catene.
Benché tutti i burocrati, gli artigiani, i commercianti, i professionisti e gli industriali siano in perenne conflitto tra di loro e la guerra sia senz’altro aspra e bestiale, almeno su una cosa sono in perfetto accordo, fregare i poveri cittadini comuni.
Siamo tutti diversi ma nessuno è meno uguale.
Se qualche riccone si è comprato lo statonon mi sono scandalizzato, già lo davo per scontatoquindi non chiedete se credo alla nazionementre pago il pizzo senza avere protezione.
La voce del silenzio omertoso distrugge la dignità dell’uomo.
Il mondo è semplicemente diviso in due classi: coloro che credono all’incredibile, come il pubblico, e coloro che fanno cose incredibili.
L’ignoranza tracanna qualsiasi porcheria le si offra e spesso ingoia veleno, pensando di mandar giù nettare e ambrosia. L’intelligenza, no: fiuta, indaga, dubita, mescola, assaggia e confronta. E poi si oppone, ribatte, contesta, smentisce e lotta. È per questo che il Potere edifica la sua torre di Babele nel silenzio più assoluto, innalzandola con le pietre dell’ignoranza.