Chiara Libero – Morte
La morte, fa parte della vita. Al nostro fianco, è lei che decide quando portaci con se.
La morte, fa parte della vita. Al nostro fianco, è lei che decide quando portaci con se.
Detesto parlare della morte. Non ne ho la minima esperienza.
La terra parla dalle sua fondamenta, la nuova bellezza del mondo esprime in sottofondo la lingua della morte, e non quella dell’infinito, del male, e non del bene. Verità matematica, sorda ai desideri di immortalità di una carne che resta sempre quella che è. La maledizione di Dio e degli angeli per rapirmi e macellarmi, raccontano la loro vera forma e intenzioni, o illusioni, e indirettamente un’altra verità: quello che macellano, lo spirito di una sola persona, fa brillare l’universo di nuove generazioni, uno spirito molto più grande di quello di Dio e degli angeli, che per questo non porterà mai eternità, né speranze di altri futuri.
È più pericoloso chi canta di morte e perversione, o chi vende la morte e persegue la perversione?
Non lasciare mai che la paura della morte superi la speranza per la vita.
Visto che l’estinzione eterna dell’universo e di tutte le dimensioni, del tempo, dello spazio, della materia, dell’essere, dello spirito, della vita e dei sogni, avverrà perché Dio e il Figlio, il serpente e il vampiro, si stanno bevendo e mangiando lo spirito che si prendono dalla mia macellazione o “penetrazione”, se non li avvertissi non avrei coscienza.
Non morire prima di esser morto.