Chiara Libero – Tristezza
Nel silenzio della solitudine si ascolta meglio la voce dell’anima; ma poi è bello rispecchiarsi negli altri.
Nel silenzio della solitudine si ascolta meglio la voce dell’anima; ma poi è bello rispecchiarsi negli altri.
Niente è più triste dell’avere come ricordo più caro il dolore più grande.
Ci sono persone, se così si possono definire, che ti faranno lentamente a pezzi giorno dopo giorno, ti accuseranno di ogni loro problema, ogni loro frustrazione, ogni loro errore, usandoti come capro espiatorio, ti prosciugheranno della tua voglia di vivere, distruggeranno il tuo orgoglio, faranno a pezzi la tua dignità ed il tuo cuore. quando di te non rimarrà più nulla e non potranno più abusarne ti getteranno via come un oggetto rotto, un recipiente ormai svuotato e non più utilizzabile, perché tu per amore hai dato tutto quello che avevi fino all’ultimo respiro, ti accuseranno di non esserci stato quando ne avevano bisogno e insultandoti cercheranno di farti sentire unico colpevole, mentre la tua unica colpa sarà stata solo quella di amare con anima e cuore e di permettere che ti venisse fatto tutto questo. La miglior cosa che tu possa fare sarebbe quella di non permettere mai a queste persone di entrare nella tua vita, in caso contrario di te rimarrebbe solo cenere.
Il dolore non è una bestia nera ma è quello che molte volte ti spinge a lottare non tanto per scansarlo ma per accarezzarlo e tenerlo quieto e buono. La vita senza dolori sarebbe una vita vuota, sono loro che danno quella marcia in più per andare veloci nella vita e ogni esperienza negativa se vista dal punto giusto diventa il maestro della nostra vita.
Le delusioni più grandi non arrivano tanto dalle persone quanto dai loro comportamenti.
Ci sono inverni che non conoscono estati quando lasciamo gelare la neve sulle ferite del nostro cuore.
È nell’anima dolce che ristagna la sofferenza più amara.