Chiara Lubich – Religione
Io sono nella misura in cui dico “si” al progetto di amore che Dio ha per me.
Io sono nella misura in cui dico “si” al progetto di amore che Dio ha per me.
Quindi di fronte al dolore si può essere felici se ci si è misurati col Signore Gesù.
La preghiera non è altro che l’unione con Dio.Quando qualcuno ha il cuore puro e unito a Dio, è preso da una certa soavità e dolcezza che inebria, è purificato da una luce che si diffonde attorno a lui misteriosamente.
I miracoli sono accidenti propizi, cause naturali troppo complicate per essere veramente capite.
“Bisogna amare Dio perché ci dà la vita!” Sì, però poi ce la toglie. Allora come la mettiamo?
Il velo, certo, non è il costume nazionale delle egiziane né tanto meno un segno fondante dell’identità araba. Eppure negli ultmi tempi si è impregnato di una carica identitaria che va oltre l’adesione fideistica all’islam, travalica i confini della religione e si getta anima e corpo nell’appartenenza a un popolo, a una regione, a un destino.
Ti invito nel ricercare la tua fede: quella vera che innalza lo spirito a ricercare l’oltre per non dissipare il tempo a te concesso.