Chiara Micellone – Felicità
Aprendo la porta della felicità alle persone capita poi di prendersela in faccia.
Aprendo la porta della felicità alle persone capita poi di prendersela in faccia.
Essere positivi con se stessi è cercare l’immenso della felicità nel profondo del cuore e dell’anima con chi ci ama e ci vuole bene.
La felicità è sentire il profumo dei fiori a primavera, la carezza ad un bambino, un bacio alla persona che si ama, un sorriso ad un amico. Non chiederti cosa sia la felicità vivila nella sua piena semplicità!
Il più felice, allora, è colui che non ha malvagità nell’anima, dal momento che questo si è rivelato essere il più grande dei mali.
Sulla felicità non si costruisce una polis e nemmeno una stanza, solo si possono produrre scintille brevi e irripetibili. Una felicità prolungata è una narcosi.
La felicità,è come un tappo di buon vinoche, scoppia inaspettatamente e…vola, vola nella testa del “fortunato” di turno,poi sprizza e bagna…anche qualche altro “fortunato”!
La felicità si fa grande nei cuori che hanno conosciuto il dolore.