Chiara Micellone – Stati d’Animo
Ci si può ingenuamente illudere di qualcosa di possibile, oppure ci si può follemente illudere di qualcosa di impossibile.
Ci si può ingenuamente illudere di qualcosa di possibile, oppure ci si può follemente illudere di qualcosa di impossibile.
Non voglio controllare le mie passioni. Voglio godermele fino in fondo… io vivo di passioni!
Ti sveglia di soprassalto ma continui a sognare, cerchi un’uscita ma dalla realtà non puoi scappare…
Vorrei tornar bambina. Sono tutti fieri di te quando sei piccola. La tua prima parola, i tuoi primi passetti, i tuoi capricci, le marachelle. È tutto bello! Nessuna predica, nessun “cosa ti passa per il cervello”? Sei libera, libera di pensare, di agire, di sbagliare. Perché a quell’età gli sbagli servono a capire e imparare cosa è giusto e cosa no. Poi cresci, e ad ogni tuo passo c’è qualcuno che ti dice, hai fatto la più grossa stronzata della tua vita. E tu ci credi. Cosi smetti di sbagliare, di imparare, di vivere, di essere felice.
Non si può desiderare la pace o addirittura voler essere intermediari di pace se poi non si perdona un amico e lo si estromette dalla propria vita, oppure si litiga spesso in famiglia e non si è sereni con se stessi. La pace la devi far nascere dentro di te ogni giorno con i semi dell’amore, dell’umiltà e del perdono.
Finalmente ho capito. Il mio concetto di essere solo non significa essere senza persone intorno, ma essere senza avere accanto a me la donna che amo. Posso essere in piazza del Duomo a Firenze, sarei comunque solo. E visto che sei tu la donna che amo, solo significa essere in qualsiasi posto e con chiunque senza te al mio fianco.
L’amore e la fiducia di chi ci vuole bene, ci sorreggono e ci aiutano ad andare avanti nei momenti di sconforto, quando tutto sembra andare storto, quando vediamo sfumare le nostre aspettative. Sentirsi approvati e apprezzati, ricevere una parola di conforto, un’esortazione a non mollare, ci fa sentire più sicuri, protetti e pronti per affrontare nuove sfide.