Cinella Micciani – Stati d’Animo
La sofferenza, come il dolore, non ha un nome proprio!
La sofferenza, come il dolore, non ha un nome proprio!
Se non ci fossero coglioni che giocano coi sentimenti sarebbe tutto più facile, certo. Non è che uno si sveglia la mattina e decide “toh, oggi mi illudo un po’, va!” La gente che si fa i film c’è, ovviamente. Ma la colpa è sempre del regista. Che da protagonista poi ci relega al ruolo di comparsa come se niente fosse.
La timidezza cela tanto amore, è un’emozione del cuore che ama ma che ha paura di mostrarsi.
Per me sei come l’aria. Inquinata. Mi intossichi.
Quando l’uomo smette di credere nell’arte, nella filosofia, nella poesia, allora smette di credere in se stesso.E quando l’uomo smette di credere in se stesso, allora sta morendo.
Da quando sei andata via ho messo l’orologio indietro per provare a tornare al passato!
Come in un domino, tessere di vita passata crollano sotto la spinta del presente, colmo di emozioni, gioie e dolori, vissute intensamente per la voglia di rinnovamento che anima il mio spirito.