Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Non ho mai guardato le persone belle per i miei occhi, ma quelle che erano belle per il mio cuore.
Non ho mai guardato le persone belle per i miei occhi, ma quelle che erano belle per il mio cuore.
Sognare certe volte fa davvero male… ti rovina la vita e la realtà, ti influenza nelle scelte da fare, certe volte ti illude anche… o è solo un modo che ti dice destino su cosa fare nella vita? Tentare e riprovare ancora una volta con eventualità di ricadere oppure vivere come fan tutti a occhi chiusi? Quale la scelta migliore da prendere?
Siamo sofisticati strumenti musicali; corde di viole, archi, arpeggi, marce trionfali, sinfonie armoniose, a volte, suoni metallici, rumori, vagiti, un canto rauco prodotto dalle percussioni del cuore che batte ritmi incalzanti in un crescendo che abita lo spazio. Suoni ed armonici che vibrano e producono eco in chi ci ascolta. Arie d’orchestra musicate in teatro e noi, teatranti a nostra volta o spettatori in prima fila. E siamo rock, jazz, blues, soul come le nostre emozioni. Ci esibiamo in un live esaltante, nonostante la pessima acustica, intervallando con qualche disco in vinile che evoca ricordi lontani e vecchi palcoscenici calcati in passato, ma concentrandoci sul nostro sound dalle note stonate.
Aspettavo l’emozione che mi facesse sentire vivo, nell’attesa morii.
Amo il freddo perché è la scusa migliore per abbracciarsi.
Conoscere alcune persone è stato bellissimo. Ho trovato in loro piccole parti di ciò che mi mancava. Piccole risposte e insegnamenti. Conoscere alcune persone, lasciarle entrare nella mia vita è stata una grandissima fortuna. Per ciò che mi hanno lasciato e per ciò che grazie a loro ho capito. Le persone spesso non sono “un caso”, ma un porto sicuro, una fonte di insegnamento e una traccia certa del nostro cammino.
No non posso solo immaginarti mio, io voglio viverti.