Cinzia Nateri – Stati d’Animo
Io per chi non merita, col cavolo che ci sono!
Io per chi non merita, col cavolo che ci sono!
Era di una bellezza crudele che al sol guardarla mi strappò il cuore dal petto senza toccare l’armatura.
I brutti periodi ci sono per farci crescere, per farci imparare, per darci la possibilità di fare delle esperienze di ogni genere e per conoscere meglio noi stessi, i nostri comportamenti e le nostre azioni in determinati periodi brutti che la vita ci mette davanti e sembrano nn finiscano mai; Tutto finisce l’importante, secondo me, è sentirsi bene con se stessi sempre… avere la coscienza sempre più pulita possibile; rispettare tutti e pretendere rispetto da tutti!Se una persona si comporta bene ed è rispettosa verso la gente, si sentirà bene sempre dentro… e può guardare tutti negli occhi camminando sempre in giro a testa alta! Tutto finisce! I periodi brutti finiscono, basta capire che ci sono e ci saranno sempre durante la nostra vita; per questo bisogna affrontarli sempre… senza mai pensare che una qualsiasi difficoltà possa abbatterci! Noi siamo unici e dobbiamo lottare per superare le difficoltà, sempre!
Sono una lettera senza destinatario.
L’essere umano è ponderatamente autolesionista. Di fatti ricorda con più facilità gli avvenimenti dolorosi rispetto ad una gioia!
Fondamentalmente non credo di avere molte virtù, semplicemente ho confezionato a festa alcuni abiti da far indossare ai miei vizi. La realtà è questa, ci costruiamo la nostra bella immagine e la lanciamo come un boomerang, può tornare indietro dolcemente con dei consensi o te la becchi in pieno viso con i dissensi.A pochi mostriamo la nostra vera essenza e quei pochi risultano le colonne portanti della nostra vita.
“Poche parole, soprattutto poche carezze, sorrisi limitati e ancor meno abbracci. Mi hai insegnato il” silenzio “, fatto di lacrime segrete, angoli paurosi, che la vita non era la” favola “che non è mi è stata mai raccontata ed le inventavo le favole, ma mai avevano un lieto fine. Ma non ci sei riuscito. Ora tremo solo per le belle emozioni, mi piace donare il mio sorriso a chi ne ha bisogno, mi” guardo “spesso e mi” ascolto”. Adesso odoro di emozioni, di parole, di sorrisi e so che sempre dopo l’inverno arriva la primavera.