Claudia Marangoni – Stati d’Animo
Odio i rapporti di convenienza. La convenienza non la trovi né nei legami né nelle persone; al massimo al supermercato.
Odio i rapporti di convenienza. La convenienza non la trovi né nei legami né nelle persone; al massimo al supermercato.
Come può una persona anche solo pensare di fare del male a qualcun altro? Ad un bambino, ad una persona innocente uomo o donna che sia, come si può essere così crudeli? Ogni persona ha un passato, dei sentimenti, una casa, degli amici, un animale domestico, una famiglia, un futuro. Dei sogni, delle aspettative. Come si può decidere di annullare tutto questo, chi sei tu per fare questo? Io non riesco a sopportare nemmeno che una persona soffra un decimo di quello che soffro io, vorrei poter donare sorrisi a chiunque, averne la possibilità sarebbe un dono straordinario. Come si può fare del male a qualcuno, come si può cancellare una persona. Il suo ultimo respiro, il suo ultimo pensiero. Come si può essere responsabili della fine?
Si dice che la distanza fisica non conti perché la presenza di chi ami te la porti dentro, tutto vero. Ma ci sono momenti in cui quella persona ti manca così tanto da stare male. E capisci che la distanza fisica conta perché, quell’abbraccio che ti manca, ti continuerà a mancare sempre.
Scrivi, racconta di te per incontrare le emozioni del cuore.
Mi chiedo cos’è che avvicina il sesso all’amore, mi chiedo cos’è che provoca una lacrima per un’emozione, mi chiedo cos’è che collega un abbraccio ad un’amicizia, mi chiedo cos’è che ruba un sorriso per uno sguardo, mi chiedo cos’è che unisce una mano a un’altra mano, mi chiedo cos’è che accomuna un battito di cuore a un sentimento…
I colori dell’arcobaleno hanno tolto il grigiore dalla mia anima che ristagnava già da troppo tempo, quell’arco celestiale di rara e profonda bellezza esalta l’animo, regalando una luce incantata da far risplendere i miei occhi, il mio cuore batte più forte vedendo quest’opera d’arte che con il suo indaco color regale incute con tutto il suo sfavillio tanta speranza e felicità.
Giro giro tondo, ma quanto brutto è diventato sto mondo? Ci sta solo antipatia, invidia, omofobia! Tutti pronti a giudicare, malparlare, criticare. Ma perché non vi fermate a pensare un minutino, su quella vostra vita che può essere un casino? Assai più facile si sa dire: “che schifo, è brutto, non si fa” tutto ciò che non si ha! La parola libertà no, non l’ho inventata io, ma ci credo fermamente! Ogni individuo è fatto a se, sia nel corpo che nella mente, ed è giusto e anche bello! Ma smettete di far del male, usate quel poco di ragione che vi rimane, per godervi di più la vostra vita, che si sa… Non è infinita! Giro giro tondo, o mio Dio, risistema questo mondo!