Claudia Marangoni – Stati d’Animo
Adoro i contrasti di emozioni. Lacrime e sorrisi, per intenderci. Perché, cosa c’è di più bello del piangere di gioia, di vita, di cuore? Cosa c’è di più bello del far commuovere gli occhi?
Adoro i contrasti di emozioni. Lacrime e sorrisi, per intenderci. Perché, cosa c’è di più bello del piangere di gioia, di vita, di cuore? Cosa c’è di più bello del far commuovere gli occhi?
Settembre è come il lunedì, tutto ricomincia,.
Mi chiedo sempre dove sia geograficamente il mio cuore. Sarà abbandonato all’angolo di qualche strada, disperso in un oceano d’acqua sporca. C’è, ne sono certa. Ma per trovarlo aspetto solo qualcuno che mi accompagni a cercarlo. Per mano.
Si dice che il cuore non invecchia mai. Non parlo del mero muscolo cardiaco, e non mi dispiace affatto sentirlo ancora vivere con i suoi battiti. In età giovanile i suoi battiti erano Confusi e travolgenti, e ora con l’età, vanno un po’ lenti e profondi con i suoi Tic tac, un orologio dei sentimenti, ed l’unico che non ha bisogno dell’orologiaio, basta nutrirlo “e lui cammina, cammina e si contamina sempre con i sentimenti. Anzi, direi che in qualche caso ringiovanisce pure! Basta che a noi non venga a mancare la voglia di vivere tutte le emozioni che la vita ci offre, il” cuore”. Lui non invecchierà, se non lo nutriamo e lo manteniamo giovane.
Mi piace credere che il meglio lo stia ad aspettare.
Non voglio piangere, non voglio sapere più niente di te, almeno per un po’, ma queste lacrime portano il tuo nome e, come coltelli affilati, lasciano cicatrici dietro di loro e dentro di me.
Camminare da sola non mi ha mai fatto paura. Ci sono stata da sola, mi sono ascoltata, cambiata, distrutta e ricostruita. Niente paura, nessun timore o crollo. Ero comunque io a sceglierlo, io a volerlo. Quello che mi fa paura è scegliere qualcuno a cui camminare accanto e sentirmi sola e persa in balia di un sentimento di cui non posso fare a meno, dipendente da una presenza a cui non posso rinunciare. Questo sì. Questo mi fa paura.