Claudia Marangoni – Tristezza
Certe cose non le puoi condividere con nessuno; certe cose devono essere affrontate da soli.
Certe cose non le puoi condividere con nessuno; certe cose devono essere affrontate da soli.
Quante bugie dentro gli occhi tuoi, quante lacrime trattiene il cuore suo e si ritrova in moderno Don Chisciotte che combatte i mulini a vento di quell’amore che lentamente distrugge l’eternità che giurò. Alza il viso ad un vento che non c’è e con dolcezza appoggia la sua spada alla terra, ella ha deciso, non più battaglie, siede in silenzio ed aspetta, forse domani ritroverà nei meandri del ricordo di quell’amore la forza che ebbe per giurare fino alla morte.
Ma quando soffri tutte le persone che ti abbracciavano dove vanno? La gente è davvero falsa! Ti sorridono quando c’è il sole, ma dopo si nascondono dietro le nuvole.
Sentire la mancanza di qualcuno che prima era nella tua vita e ti stava accanto è come togliersi un anello che hai tenuto per tanto tempo. Ti sembra che sia ancora lì ma così non è.
Penso che ci sia un motivo per rattristarsi, ma mille per gioire!. Questo è un pensiero fra mille!
Solitudine: un giardino senza fiori, un amico che non è con te.
Proprio perché ho la capacità di vedere quanto sia straordinaria la vita, odio le sere come questa, in cui non mi è concesso di vivere. Urlo solitario, mi arrabbio e sento un crampo fastidioso nello stomaco, ora che capisco, con tutta la mia anima, cosa significhi non esistere.