Claudio D’Aiello – Stati d’Animo
Non mi accontento di un attimo… perché, anche se indelebile, ne rimane solo il ricordo astratto.
Non mi accontento di un attimo… perché, anche se indelebile, ne rimane solo il ricordo astratto.
Succede che mi stanco dei miei piedi e delle mie unghie, e dei miei capelli e della mia ombra. Succede che mi stanco di essere uomo.
Ci sono presenze estremamente assenti e assenze estremamente presenti.
Non voglio essere forte, se ad esserlo, il caso mi pone la fragilità. Ed esserlo, lo si è senza prove, senza testimonianze.
Io non riesco a portare rancore anche quando sono attaccato per i miei errori, ed anche quando devo sopportare quelli altrui!
Il cuore non prende ordini da nessuno, se non da ciò che sente.
Ho amato persone sbagliate e ho perso. Ho amato sono stata amata, ma è arrivata comunque la fine. Ho creduto nell’impossibile e sottovalutato il possibile, ma qualunque cosa che io abbia fatto ho solo seguito quello che sentivo e anche se adesso sta dietro me ciò che mi ha insegnato lo porterò con me per sempre.