Claudio Visconti De Padua – Anima
Essere vicini col corpo non sempre indica sostanza dell’amore, a volte è apparenza, soprattutto quando c’è assenza dell’anima. Il cuore può essere ingannevole ma l’anima mai.
Essere vicini col corpo non sempre indica sostanza dell’amore, a volte è apparenza, soprattutto quando c’è assenza dell’anima. Il cuore può essere ingannevole ma l’anima mai.
Non seguii affatto quella pellicola, nei suoi occhi, nel suo viso giravano le emozioni più belle. Lei era quel film che non avrei mai smesso di vedere.
La vena artistica non è ricreabile.
La fame sono io. Per fame, intendo quel buco spaventoso di tutto l’essere, quel vuoto che attanaglia, quell’aspirazione non tanto all’autopica pienezza quanto alla semplice realtà: là dove non c’è niente, imploro che vi sia qualcosa.
Tanti si lamentano del freddo che fa fuori… io mi preoccupo del gelo che le persone hanno dentro, difficile da eliminare, guardo il soffitto e penso: se queste persone un giorno incontrassero un po’ di calore umano cosa succederebbe? Si scioglierebbero come neve al sole? Niente erano prima e niente continueranno a essere.
Bisogna spegnersi per illuminarsi.
Il credere nell’esistenza di Dio, mi ha portato a credere nell’esistenza dell’anima: la “Flammula Dei”…