Claudio Visconti De Padua – Cielo
Siamo attratti da un’unica stella che fissiamo continuamente fra le tante, perché forse ci guiderà alla giusta meta, o alla inaspettata perdizione.
Siamo attratti da un’unica stella che fissiamo continuamente fra le tante, perché forse ci guiderà alla giusta meta, o alla inaspettata perdizione.
Ti guardi dentro e cerchi nel tuo cielo un altro cielo. Voli. Poi, ti fermi. Rifletti e ti scomponi pure. Un altro cielo nel tuo cielo. Caduta libera per sentire la forza di gravità. Ti estranei e, poi, rinvieni. Un cielo. Un altro cielo. Corri senza freno mentre le palpebre si bagnano d’ebbrezza. Corri quasi solo. Insegui quella comprensione, quella sensibilità, quella lealtà. Insegui. Pervieni quasi solo. Ti giri, ti rigiri, ancora giri. Stringi i denti mentre sta sopraggiungendo un sorriso. Un altro cielo nel tuo cielo.
Il cielo donò il sole all’uomo, ma egli lo scambiò per un pallone.
Amo le cartoline, le foto, che raffigurano il cielo con tutte le sue sfumature. Sono dell’idea che colui che sa cogliere l’attimo, i colori di un tramonto, deve avere per forza un cuore puro e sensibile. Il mondo è pieno di cose belle che ti danno il batticuore, tutto ciò che è bello in natura va rispettato ed amato, e non è da tutti; solo chi ha un’anima e un cuore buono, con sentimenti puri può soffermarsi ad ammirare ciò che di più bello, la natura ci può offrire. Mi piacerebbe pensare che tutti coloro che immortalano un alba o un i tramonto, lo guardassero davvero il cielo.
Quando una società si priva consapevolmente o inconsapevolmente di quell’allarme interiore definito: “coscienza”,tutto ciò che è inaccettabile diventa sostenibile!
Dimmi chi sei e ti dirò con chi vai.
Sia un cielo come foglio bianco o pallido d’azzurro o roseo al lume dell’alba per…