Claudio Visconti De Padua – Religione
Io ho fede nelle parole che Dio ha scritto per noi, e non delle parole che gli uomini hanno scritto di Dio!
Io ho fede nelle parole che Dio ha scritto per noi, e non delle parole che gli uomini hanno scritto di Dio!
Nessuno può essere luce al prossimo se cela nella sua anima tenebre!
La chiesa deve essere uno strumento nelle mani di Dio, e non Dio uno strumento nelle mani della chiesa.
Il canto melodioso,Sembra il “Paradiso”…è il canto dei bambini,gli angeli più piccini!…Nella casa del “Signore”,c’è la pace che scalda il cuore…Tutto è ormai lontanoe, tendo a “Dio” la mia mano…Le cattiverie vanno via,la sofferenza non è più mia!Vorrei un mondo pulito e bello!…Vorrei poter dire “Ciao Fratello”! …Ma, solo nella casa del “Signore”proviamo questo grande “Amore”! …Fuori c’è l’indifferenza, la disumanità,una guerra che schiaccia la “Carità”! …Vorrei innalzare a “Te, oh! Signore”,un canto pienop d’amore…Ma, il mio non è melodiosoe, dentro non c’è il “Paradiso”! …Potrei donarti un canto “Peccatore”un angelo sperduto senza cuore!…però, non so come fare, non so cantare!…Dammi una “ragione” per amare!…SoloUn cane abbandonato,ricordo di un momentodi selvaggia crudeltà!Un serio impedimentoal proprio divertimento,una pena che… “Nessuno Pagherà”! …
La religione è un male necessario che può essere anche un bene, ma il suo obbligo ereditario o indotto molto spesso fa più male che bene.
Le religioni non possono rilasciare biglietti per il paradiso!
Al corpo stanco dà sollievo il letto, ma all’anima afflitta lei era la mia sollecitudine.