Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Per alcuni l’infelicità deriva dalla nostalgia degli errori trascorsi, perché in fondo nell’errare vigeva quella libertà che fu strappata alla gioventù e imprigionata dalla medaglia della maturità.
Per alcuni l’infelicità deriva dalla nostalgia degli errori trascorsi, perché in fondo nell’errare vigeva quella libertà che fu strappata alla gioventù e imprigionata dalla medaglia della maturità.
Ho molto di più io che non ho nulla che tu che hai tutto e non sai dare valore a niente.
Questa è la cosa che mi dà vita: la musica. Perché sono una donna come qualunque altra, con problemi, tristezza, allegria, pianto e sorrisi. Si rido, perché dentro di me ho un cuore, un’anima che mi spinge a lottare e a combattere ogni giorno.
I sentimenti: non si dissolvono, non si spengono, ma si addormentano per poi risvegliarsi in un altro momento.
I silenzi sono attimi di voce che riesci ad ascoltare.
Ti proponi sempre di non lasciarti coinvolgere e invece ogni volta accusi il colpo ed ecco ti senti di nuovo fuori posto e la tua margherita non sarà più “m’ama o non m’ama” ma “crollo o non crollo”. E tiri di nuovo su la corazza e ti rimetti in fila davanti a tutti i “forse” di chi non ha capito che il tuo coraggio portava il suo nome.
La carezza della notte allieta i miei pensieri, scombussolando per un istante l’orologio biologico della mia mente. Avverto il suo profumo… culla il mio spirito, donandomi tonalità variopinte nel grigio della mia anima…