Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
È tramontata la luna, e le pleiadi; e la notte è a metà, ed il tempo trapassa, ed io ti aspetto in solitudine.
È tramontata la luna, e le pleiadi; e la notte è a metà, ed il tempo trapassa, ed io ti aspetto in solitudine.
La gente neanche se lo immagina dietro al mio sorriso quante macerie mi porto nell’anima.
Nella mia vita mi sono posto un solo grande obbiettivo quello di essere diverso da tutto e da tutti ed essere sincero. Non mi interessa nulla della vita altrui e della loro ipocrisia io ho scelto di essere vero… anche con tutti contro!
La sofferenza è una montagna impervia dalla quale si gode di una visuale privilegiata.
Non è poi così difficile distinguere una persona che ci tiene davvero a noi da una che non ci tiene. È ammettere a se stessi la verità, che quel qualcuno non tiene a noi, quello si che fa male. Ma è solo quando finalmente prendiamo coraggio e chiudiamo quella porta che inizia la risalita, perché finalmente ci vogliamo bene al punto tale da capire che abbiamo diritto ad essere felici accanto a chi davvero ci sa apprezzare.
Ho scritto parole che nessuno leggerà mai. Ho versato lacrime che chi le ha fatte scendere non le ha mai asciugate. Ho difeso la mia dignità con la forza di un leone. Ho giocato il cuore e l’anima senza ricevere niente. Ho chiamato “Amico” chi non lo era e ho ascoltato “Ti amo” che non erano sentiti. Poi, mi fermo un attimo e penso che anche tutto questo mi è servito. Mi è servito a capire chi sono, cosa voglio e ad essere più forte e meno stupido/a!
Tutti noi siamo alla ricerca di quelle notti incantate e ricche di emozione in cui, se dormire è difficile, finire per riversare le proprie aspettative in sogni cinematografici, grandi ed ambiziosi quanto uno schermo panoramico, è d’obbligo.
La gente neanche se lo immagina dietro al mio sorriso quante macerie mi porto nell’anima.
Nella mia vita mi sono posto un solo grande obbiettivo quello di essere diverso da tutto e da tutti ed essere sincero. Non mi interessa nulla della vita altrui e della loro ipocrisia io ho scelto di essere vero… anche con tutti contro!
La sofferenza è una montagna impervia dalla quale si gode di una visuale privilegiata.
Non è poi così difficile distinguere una persona che ci tiene davvero a noi da una che non ci tiene. È ammettere a se stessi la verità, che quel qualcuno non tiene a noi, quello si che fa male. Ma è solo quando finalmente prendiamo coraggio e chiudiamo quella porta che inizia la risalita, perché finalmente ci vogliamo bene al punto tale da capire che abbiamo diritto ad essere felici accanto a chi davvero ci sa apprezzare.
Ho scritto parole che nessuno leggerà mai. Ho versato lacrime che chi le ha fatte scendere non le ha mai asciugate. Ho difeso la mia dignità con la forza di un leone. Ho giocato il cuore e l’anima senza ricevere niente. Ho chiamato “Amico” chi non lo era e ho ascoltato “Ti amo” che non erano sentiti. Poi, mi fermo un attimo e penso che anche tutto questo mi è servito. Mi è servito a capire chi sono, cosa voglio e ad essere più forte e meno stupido/a!
Tutti noi siamo alla ricerca di quelle notti incantate e ricche di emozione in cui, se dormire è difficile, finire per riversare le proprie aspettative in sogni cinematografici, grandi ed ambiziosi quanto uno schermo panoramico, è d’obbligo.
La gente neanche se lo immagina dietro al mio sorriso quante macerie mi porto nell’anima.
Nella mia vita mi sono posto un solo grande obbiettivo quello di essere diverso da tutto e da tutti ed essere sincero. Non mi interessa nulla della vita altrui e della loro ipocrisia io ho scelto di essere vero… anche con tutti contro!
La sofferenza è una montagna impervia dalla quale si gode di una visuale privilegiata.
Non è poi così difficile distinguere una persona che ci tiene davvero a noi da una che non ci tiene. È ammettere a se stessi la verità, che quel qualcuno non tiene a noi, quello si che fa male. Ma è solo quando finalmente prendiamo coraggio e chiudiamo quella porta che inizia la risalita, perché finalmente ci vogliamo bene al punto tale da capire che abbiamo diritto ad essere felici accanto a chi davvero ci sa apprezzare.
Ho scritto parole che nessuno leggerà mai. Ho versato lacrime che chi le ha fatte scendere non le ha mai asciugate. Ho difeso la mia dignità con la forza di un leone. Ho giocato il cuore e l’anima senza ricevere niente. Ho chiamato “Amico” chi non lo era e ho ascoltato “Ti amo” che non erano sentiti. Poi, mi fermo un attimo e penso che anche tutto questo mi è servito. Mi è servito a capire chi sono, cosa voglio e ad essere più forte e meno stupido/a!
Tutti noi siamo alla ricerca di quelle notti incantate e ricche di emozione in cui, se dormire è difficile, finire per riversare le proprie aspettative in sogni cinematografici, grandi ed ambiziosi quanto uno schermo panoramico, è d’obbligo.