Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Ogni volta che fissavo i suoi portentosi occhi, la mia anima era come risucchiata in un vortice di indomite emozioni.
Ogni volta che fissavo i suoi portentosi occhi, la mia anima era come risucchiata in un vortice di indomite emozioni.
Non esistono forse, o è si o è no, l’incertezza rende l’insicurezza un’arma letale per chi vuol andare avanti ed il forse è solo una perdita di tempo prezioso.
E solo lontana da te, mentre toccavo ancora i ricordi ho potuto finalmente lasciare spazio al sale che scendeva dal mio sguardo.
Vado a dormire, spesso la notte offre emozioni più belle: i sogni!
Il freddo pungente che trafigge il mio corpo si confonde col freddo che trafigge il mio cuore infranto.
Hai presente quando hai tutto per essere felice ma… ti guardi allo specchio e non lo sei?E quando sei in un mucchio di gente ma se ci pensi bene non sei altro che solo.Solo… perché hai un problema che è solo tuo e solo tu puoi risolverlo…Poi basta una cretinata e tutto va via… e ti domandi se davvero sei solo,Perché se è così allora non puoi dimenticare tutto di colpo.E ti confondi… e vuoi solo startene lì, nel tuo posto… a stringerti forte, al caldo del tuo cuore e pensare.
Ho l’anima ingorgata. C’è chi non fa lo stop e va dritto al cuore, io faccio retromarcia e torno alla testa. In questa via, non c’è diritto di precedenza, facciamo tutti inversione di marcia ed ognuno torna a casa propria senza continuare il viaggio.